IN ATTESA

Quarantena da virus

Un progetto di Gianmaria Lafranconi

Nessuna cosa ci appartiene , soltanto il tempo è nostro.

(Lucio Anneo Seneca)

La diffusione del Virus ha cambiato le nostre vite cambiando la nostra percezione del tempo. Chi ha lottato contro l’ incalzare della malattia ha visto un tempo contratto e furioso; chi invece ha subito il divieto di uscire da casa ha conosciuto un tempo lento e vuoto, come spesso è il tempo dell’attesa.

L’ artista ha un’opzione in più. Colui che impiega il proprio tempo “facendo arte” è spinto da una necessità in fondo inspiegabile con il senso comune, per alcuni un’attività inutile, per altri un passatempo. Per chi invece condivide questa necessità, disegnare, dipingere o sperimentare nuove tecniche significa perseguire una ricerca di soluzioni e dare valore al proprio tempo.

E’ così che Gianmaria, aspettando nel parcheggio di un supermercato ha contemplato le montagne, o aspettando davanti ad un ospedale si è immerso nel gioco tra gli alberi, i riflessi sui vetri, e le case. E’ così che, nell’Attesa, si è appropriato del tesoro più grande: il tempo.


Parcheggio del supermercato


Parcheggio dell’ospedale


Posso parlarti…

Posso parlarti di come si tiene una matita … una mina morbida, e di come calcando o strisciando lievemente , usando la punta solo per minimi accenni , ottieni una sinfonia di grigi che contorna il fiocco di fiori bianco?
… di come, mentre la mano conduce la matita che lentamente si sgretola, tu pensi che, oltre all’effetto,  devi anche rispettare l’equilibrio necessario all’economia generale ?
Devi pensare che troppo nero ammazza,
che il bianco doveva avere maggior spazio poiché il fiocco è il soggetto centrale
… e ancora, ognuna delle zone ha, deve avere, una sua precisa definizione…una gestualità diversa dalle altre … una texture diversa …più grande o più piccola
Così non parli più di un disegno ma di un dipinto a matita, con una sola matita.


Nasco a Lecco nel 1946.

Ho sempre avuto attenzione per l’aspetto umanistico e artistico della vita……infatti per lungo tempo mi sono occupato di meccanica!

La pratica, sia del disegno che del colore, mi ha però sempre accompagnato, diventando via via più importante, anzi, definitiva!

Da anni mi dedico alla pittura partecipando, sia personalmente che con il gruppo LABLU’ di cui faccio parte, a manifestazioni, mostre ed esposizioni.